Prima di leggere questo post si dovrebbe essere certi di aver letto il post "Lavorare per gli adepti". Così da capire che questo mese alla ricerca di un lavoro è stato un mese alla ricerca di avventure.
Non posso parlare di tutti i colloqui effettuati, perché sono nella media uno ogni due giorni. Sono un uomo in cerca di carriera come uno penserebbe, in effetti non si sbaglierebbe del tutto. Intendo dire che ho tanta voglia di lavorare e trovare un impiego che mi dia motivazioni, idee, che mi occupi il tempo in modo interessante o almeno quasi e che soprattutto mi dia il mantenimento in capitale.
Dopo aver passato la selezione, vengo invitato a recarmi presso l'agenzia multiservice alle 8.30 a.m. A Lepanto, non lontano dal Vaticano. Con grande curiosità di scoprire di più su un lavoro che avrebbe a che fare con società energetiche.
Ci troviamo in 4-5 lì per lo stesso motivo, nel frattempo ci raccontiamo le precedenti esperienze nel mondo del lavoro tutte all'italiana. Applausi interrompono la nostra conversazione, provenivano da una stanza. 1 minuto dopo escono uomini in indumenti eleganti e casual. Ci indicano di seguirli... Si parte per dove?! non so, o meglio le squadre partono e noi siamo chi li affianca. Ognuno di noi ha il suo maestro, il suo tutor, colui che mostrerà come si fa questo lavoro.
Saliamo in macchina, mi accorgo e realizzo che mi trovavo in macchina con 4 sconosciuti ma fortunamente dall'aspetto non pericolosi. Andiamo a Fiumicino, ci separiamo, assegnandoci le strade e gli esercizi commerciali da controllare, sembrava quasi il controllo del pizzo, e guai ai commercianti che non pagano, gli indumenti erano adatti, esaltavano i pantaloni gessati e i gilè.
Fortuna che siamo nel Lazio dove le persone non si aspettano di avere visite dai gangsters, ma proposte su piani tariffari da chi fornisce energia a chi ne ha bisogno, ovvero tutti.
Faccio una riflessione tra me e me, considero le condizioni di lavoro dal punto di vista mio personale (che devo pagarmi anche l'aria qui a Roma) ed erano pessime. Di conseguenza controllo l'ora e sono le 12.30. I capi squadra fanno pausa panino, io decido allora di tornare al mio ovile, ovvero la lezione pomeridiana al Centro Studi CTS, dove i miei amati compagni mi aspettavano. Un allievo in questo training stradale, decide anticipatamente di prendere anche lui la strada per Roma, su un autobus diretto a EUR Magliana.
Non posso parlare di tutti i colloqui effettuati, perché sono nella media uno ogni due giorni. Sono un uomo in cerca di carriera come uno penserebbe, in effetti non si sbaglierebbe del tutto. Intendo dire che ho tanta voglia di lavorare e trovare un impiego che mi dia motivazioni, idee, che mi occupi il tempo in modo interessante o almeno quasi e che soprattutto mi dia il mantenimento in capitale.
Dopo aver passato la selezione, vengo invitato a recarmi presso l'agenzia multiservice alle 8.30 a.m. A Lepanto, non lontano dal Vaticano. Con grande curiosità di scoprire di più su un lavoro che avrebbe a che fare con società energetiche.
Ci troviamo in 4-5 lì per lo stesso motivo, nel frattempo ci raccontiamo le precedenti esperienze nel mondo del lavoro tutte all'italiana. Applausi interrompono la nostra conversazione, provenivano da una stanza. 1 minuto dopo escono uomini in indumenti eleganti e casual. Ci indicano di seguirli... Si parte per dove?! non so, o meglio le squadre partono e noi siamo chi li affianca. Ognuno di noi ha il suo maestro, il suo tutor, colui che mostrerà come si fa questo lavoro.
Saliamo in macchina, mi accorgo e realizzo che mi trovavo in macchina con 4 sconosciuti ma fortunamente dall'aspetto non pericolosi. Andiamo a Fiumicino, ci separiamo, assegnandoci le strade e gli esercizi commerciali da controllare, sembrava quasi il controllo del pizzo, e guai ai commercianti che non pagano, gli indumenti erano adatti, esaltavano i pantaloni gessati e i gilè.
Fortuna che siamo nel Lazio dove le persone non si aspettano di avere visite dai gangsters, ma proposte su piani tariffari da chi fornisce energia a chi ne ha bisogno, ovvero tutti.
Faccio una riflessione tra me e me, considero le condizioni di lavoro dal punto di vista mio personale (che devo pagarmi anche l'aria qui a Roma) ed erano pessime. Di conseguenza controllo l'ora e sono le 12.30. I capi squadra fanno pausa panino, io decido allora di tornare al mio ovile, ovvero la lezione pomeridiana al Centro Studi CTS, dove i miei amati compagni mi aspettavano. Un allievo in questo training stradale, decide anticipatamente di prendere anche lui la strada per Roma, su un autobus diretto a EUR Magliana.
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